TORNATA DEL 19 GIUGNO 2011
Meditazione del giorno
San Giovanni Crisostomo (c. 345-407), sacerdote ad Antiochia poi vescovo di
Costantinopoli, dottore della Chiesa
Omelia sul Vangelo di San Matteo, 1 ; PG 57, 294-296
« Non potete servire a Dio e a Mammona »
Vedete quali vantaggi Gesù Cristo ci promette e quanto i suoi
precetti ci sono utili, poiché ci liberano da mali così grandi. Il male che
vi causano le ricchezze, dice, non è soltanto fornire arme ai ladri contro
di voi e riempire la vostra mente di spesse tenebre. La grande piaga che
fanno è staccarvi dalla beata servitù di Gesù Cristo per rendervi schiavi
di un metallo insensibile e inanimato.
« Non potete servire a Dio e al Denaro ». Tremiamo, fratelli, al
pensiero che costringiamo Gesù Cristo a parlarci del denaro come di una
divinità opposta a Dio ! Però, direte voi, gli antichi patriarchi non hanno
forse trovato il modo di servire insieme a Dio e al denaro ? Niente
affatto. Ma come Abramo, come Giobbe hanno emanato tanto splendore per la
loro magnificenza ? Vi rispondo che non bisogna considerare qui coloro che
hanno posseduto ricchezze, bensì coloro che sono stati posseduti da esse.
Giobbe era ricco ; si serviva del denaro, però non serviva al denaro, ne
era il padrone e non l'adoratore. Considerava il suo bene, come se fosse
stato altro, si riteneva come suo dispensatore e non come suo proprietario.
Ecco perché non si afflisse quando lo perse.
PREGHIERA DI CHIUSURA Pater, Ave, Gloria al maggior peccatore
23 GIUGNO CORPUS DOMINI
TORNATA DEL 17 LUGLIO 2011
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