TORNATA DEL 18 aprile 2021
CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA (115-118)
I sensi della Scrittura
115 Secondo un'antica tradizione, si possono distinguere due sensi della Scrittura: il senso letterale e quello spirituale, suddiviso quest'ultimo in senso allegorico, morale e anagogico. La piena concordanza dei quattro sensi assicura alla lettura viva della Scrittura nella Chiesa tutta la sua ricchezza.
116 Il senso letterale. È quello significato dalle parole della Scrittura e trovato attraverso l'esegesi che segue le regole della retta interpretazione. – Tutti i sensi della Sacra Scrittura si basano su quello letterale ».
117 Il senso spirituale. Data l'unità del disegno di Dio, non soltanto il testo della Scrittura, ma anche le realtà e gli avvenimenti di cui parla possono essere dei segni.
1. Il senso allegorico. Possiamo giungere ad una comprensione più profonda degli avvenimenti se riconosciamo il loro significato in Cristo; così, la traversata del Mar Rosso è un segno della vittoria di Cristo, e quindi del Battesimo.
2. Il senso morale. Gli avvenimenti narrati nella Scrittura possono condurci ad agire rettamente. Sono stati scritti « per ammonimento nostro » (1 Cor 10,11).
3. Il senso anagogico. Possiamo vedere certe realtà e certi avvenimenti nel loro significato eterno, che ci conduce (in greco: anagoge) verso la nostra Patria. Così la Chiesa sulla terra è segno della Gerusalemme celeste.
118 Un distico medievale riassume bene il significato dei quattro sensi:
« La lettera insegna i fatti, l'allegoria che cosa credere,
il senso morale che cosa fare, e l'anagogia dove tendere ».
29 APRILE SANTA CATERINA DA SIENA PATRONA D’ EUROPA
8 MAGGIO B.V. MARIA DI POMPEI
13 MAGGIO B.V. MARIA DI FATIMA
TORNATA DEL 16 MAGGIO ASCENSIONE DEL SIGNORE
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